DI COSA MI OCCUPO

Sostegno psicologico per adulti

Il sostegno psicologico è un intervento rivolto a persone che vivono un momento di disagio o di forte stress.
Ha come finalità orientare, sviluppare e promuovere le potenzialità della persona, aiutando a reperire strategie idonee alla risoluzione delle problematiche incontrate e stimolando le risorse personali.
Attraverso la consapevolezza, l’esplorazione e la comprensione dei propri pensieri, emozioni e comportamenti è possibile identificare e lavorare sul proprio funzionamento che, in certi momenti della vita, può divenire disfunzionale e generare sofferenza emotiva.

Tale percorso può essere utile se si sta soffrendo di:

  • Ansia con preoccupazioni ricorrenti e incontrollabili rivolte al futuro, al proprio stato di salute, alle situazioni sociali…
  • Depressione con umore basso e perdita di interesse/piacere per le varie attività che prima ci interessavano
  • Alterazioni del sonno: fatica ad addormentarsi, incubi, risvegli frequenti con difficoltà a gestire i pensieri
  • Ossessioni e compulsioni con rituali quali lavaggi frequenti, conteggio di oggetti, ripetizione mentale di frasi/formule…
  • Alterazioni del rapporto con il cibo: restrizione/evitamento di determinati cibi, abbuffate, comportamenti compensatori…
  • Periodi di stress acuto in seguito a separazioni/fine di una relazione, lutto, trasloco, perdita/cambio del lavoro o altre situazioni simili. 

I principali obiettivi che possono essere perseguiti sono:

  • Conoscere e comprendere il proprio funzionamento psicologico
  • Riconoscere e abbandonare processi cognitivi disfunzionali
  • Ridurre la sofferenza emotiva
  • Gestire in maniera più funzionale i propri stati emotivi (ansia, rabbia, tristezza…)
  • Potenziare le risorse già disponibili per fronteggiare le situazioni problematiche 
  • Aiutare a raggiungere i propri scopi di vita tramite l’attuazione di nuove strategie comportamentali, emotive e cognitive.

Sostegno psicologico per bambini e adolescenti

Quando il bambino o l’adolescente esprime sintomi di malessere e disagio, a livello comportamentale e/o emotivo, si può intraprendere un percorso psicologico che si avvale di una varietà di tecniche e metodi.

Attraverso questo percorso è possibile dare nuovi significati a quello che viene considerato il problema. Il bambino/ragazzo riceve così un supporto emotivo, impara a riconoscere le proprie emozioni, ha la possibilità di trovare nuovi modi di comunicare e di imparare nuove strategie e soluzioni alle varie situazioni considerate problematiche.

Situazioni che accomunano diverse tipologie di disturbi emotivi e relazionali tipici dell’età evolutiva sono:

  • Difficoltà di separazione dai genitori 
  • Difficoltà di socializzazione con i coetanei e la ricerca di un rapporto esclusivo con l’adulto
  • Difficoltà nella gestione delle emozioni: inibizione emotiva o eccessiva irrequietezza
  • Sintomi psicosomatici quali nausea e mal di stomaco, mal di testa e disturbi del sonno
  • Prepotenze e prevaricazioni nei confronti dei compagni
  • Ansia scolastica e ansia da prestazione
  • Isolamento, mancanza di interesse, chiusura, emarginazione
  • Episodi frequenti di rabbia e aggressività come reazione alla frustrazione
  • Apatia come diminuzione o assenza di qualsiasi reazione emotiva di fronte a situazioni, eventi della vita di tutti i giorni

 

I più importanti obiettivi che possono essere perseguiti sono:

  • Diventare consapevoli di sé stessi, delle proprie emozioni e dei propri bisogni
  • Saper esprimere in modo costruttivo il proprio stato d’animo
  • Saper individuare i propri schemi di pensiero abituali
  • Comprendere il rapporto tra pensieri ed emozioni
  • Favorire l’accettazione di sé stessi e degli altri
  • Aumentare la tolleranza alla frustrazione
  • Incrementare la frequenza e l’intensità di stati emotivi piacevoli
  • Favorire l’acquisizione di abilità di autoregolazione del proprio comportamento

Valutazioni psicodiagnostiche

Le valutazioni psicodiagnostiche, attraverso l’uso di strumenti standardizzati (test, interviste, questionari), sono rivolte a:

bambini e adolescenti: per indagare lo stato degli apprendimenti, il metodo di studio, le abilità cognitive e gli aspetti emotivi;

adulti: per indagare lo stato di benessere/malessere, tramite l’analisi dei sintomi attuali e dei tratti della personalità.  

 

La valutazione è un momento estremamente prezioso perché permette di avere un quadro oggettivo della condizione attuale della persona, in modo tale da decidere qual è il trattamento più efficace da mettere in atto e in seguito valutarne l’efficacia.

Tutte le valutazioni comprendono la relazione finale con i risultati e l’interpretazione degli stessi.

Potenziamento degli apprendimenti

Il potenziamento degli apprendimenti è un intervento limitato nel tempo per bambini e ragazzi che incontrano delle difficoltà nel loro percorso scolastico:

  • sono molto lenti e/o commettono errori durante la lettura
  • commettono ripetuti errori ortografici nella scrittura
  • hanno difficoltà nel maneggiare le quantità, contare, svolgere calcoli oralmente o fare le operazioni e risolvere i problemi matematici
  • hanno difficoltà nella comprensione delle consegne o dei testi che leggono
  • hanno difficoltà a mantenere l’attenzione
  • non riescono a memorizzare nozioni, tabelline …
  • non possiedono un metodo di studio organizzato ed efficace.

 

Si tratta di percorsi mirati ad implementare la specifica fragilità del bambino in questione, attraverso l’utilizzo di software e materiali specialistici con efficacia dimostrata.  

Supporto di coppia/genitoriale

Colloqui di supporto alla genitorialità, attraverso un intervento di psicoeducazione volto a comprendere e migliorare le dinamiche familiari.

Si tratta non solo di uno spazio di condivisione emotiva in cui poter esprimere le proprie paure e sentirsi accolti, ma anche di un’occasione di crescita tramite l'insegnamento di abilità necessarie per contrastare situazioni familiari problematiche e l'acquisizione di un atteggiamento orientato al problem-solving.

Utile sia in momenti di conflittualità che in preparazione a cambiamenti importanti nella vita di coppia, come la nascita di un figlio.

Sostegno psicologico per adulti

Il sostegno psicologico è un intervento rivolto a persone che vivono un momento di disagio o di forte stress. Ha come finalità orientare, sviluppare e promuovere le potenzialità della persona, aiutando a reperire strategie idonee alla risoluzione delle problematiche incontrate e stimolando le risorse personali.

Attraverso la consapevolezza, l’esplorazione e la comprensione dei propri pensieri, emozioni e comportamenti è possibile identificare e lavorare sul proprio funzionamento che, in certi momenti della vita, può divenire disfunzionale e generare sofferenza emotiva.

Tale percorso può essere utile se si sta soffrendo di:

  • Ansia con preoccupazioni ricorrenti e incontrollabili rivolte al futuro, al proprio stato di salute, alle situazioni sociali…
  • Depressione con umore basso e perdita di interesse/piacere per le varie attività che prima ci interessavano
  • Alterazioni del sonno: fatica ad addormentarsi, incubi, risvegli frequenti con difficoltà a gestire i pensieri
  • Ossessioni e compulsioni con rituali quali lavaggi frequenti, conteggio di oggetti, ripetizione mentale di frasi/formule…
  • Alterazioni del rapporto con il cibo: restrizione/evitamento di determinati cibi, abbuffate, comportamenti compensatori…
  • Periodi di stress acuto in seguito a separazioni/fine di una relazione, lutto, trasloco, perdita/cambio del lavoro o altre situazioni simili.

I principali obiettivi che possono essere perseguiti sono:

  • Conoscere e comprendere il proprio funzionamento psicologico
  • Riconoscere e abbandonare processi cognitivi disfunzionali
  • Ridurre la sofferenza emotiva
  • Gestire in maniera più funzionale i propri stati emotivi (ansia, rabbia, tristezza…)
  • Potenziare le risorse già disponibili per fronteggiare le situazioni problematiche
  • Aiutare a raggiungere i propri scopi di vita tramite l’attuazione di nuove strategie comportamentali, emotive e cognitive

Sostegno psicologico per bambini e adolescenti

Quando il bambino o l’adolescente esprime sintomi di malessere e disagio, a livello comportamentale e/o emotivo, si può intraprendere un percorso psicologico che si avvale di una varietà di tecniche e metodi.

Attraverso questo percorso è possibile dare nuovi significati a quello che viene considerato il problema. Il bambino/ragazzo riceve così un supporto emotivo, impara a riconoscere le proprie emozioni, ha la possibilità di trovare nuovi modi di comunicare e di imparare nuove strategie e soluzioni alle varie situazioni considerate problematiche.

Situazioni che accomunano diverse tipologie di disturbi emotivi e relazionali tipici dell’età evolutiva sono:

  • Difficoltà di separazione dai genitori 
  • Difficoltà di socializzazione con i coetanei e la ricerca di un rapporto esclusivo con l’adulto
  • Difficoltà nella gestione delle emozioni: inibizione emotiva o eccessiva irrequietezza
  • Sintomi psicosomatici quali nausea e mal di stomaco, mal di testa e disturbi del sonno
  • Prepotenze e prevaricazioni nei confronti dei compagni
  • Ansia scolastica e ansia da prestazione
  • Isolamento, mancanza di interesse, chiusura, emarginazione
  • Episodi frequenti di rabbia e aggressività come reazione alla frustrazione
  • Apatia come diminuzione o assenza di qualsiasi reazione emotiva di fronte a situazioni, eventi della vita di tutti i giorni

 

I più importanti obiettivi che possono essere perseguiti sono:

  • Diventare consapevoli di sé stessi, delle proprie emozioni e dei propri bisogni
  • Saper esprimere in modo costruttivo il proprio stato d’animo
  • Saper individuare i propri schemi di pensiero abituali
  • Comprendere il rapporto tra pensieri ed emozioni
  • Favorire l’accettazione di sé stessi e degli altri
  • Aumentare la tolleranza alla frustrazione
  • Incrementare la frequenza e l’intensità di stati emotivi piacevoli
  • Favorire l’acquisizione di abilità di autoregolazione del proprio comportamento

Valutazioni Psicodiagnostiche

Le valutazioni psicodiagnostiche, attraverso l’uso di strumenti standardizzati (test, interviste, questionari), sono rivolte a:

  • bambini e adolescenti: per indagare lo stato degli apprendimenti, il metodo di studio, le abilità cognitive e gli aspetti emotivi;
  • adulti: per indagare lo stato di benessere/malessere, tramite l’analisi dei sintomi attuali e dei tratti della personalità.  

 

La valutazione è un momento estremamente prezioso perché permette di avere un quadro oggettivo della condizione attuale della persona, in modo tale da decidere qual è il trattamento più efficace da mettere in atto e in seguito valutarne l’efficacia.

Tutte le valutazioni comprendono la relazione finale con i risultati e l’interpretazione degli stessi.

Potenziamento degli apprendimenti

Il potenziamento degli apprendimenti è un intervento limitato nel tempo per bambini e ragazzi che incontrano delle difficoltà nel loro percorso scolastico:

  • sono molto lenti e/o commettono errori durante la lettura
  • commettono ripetuti errori ortografici nella scrittura
  • hanno difficoltà nel maneggiare le quantità, contare, svolgere calcoli oralmente o fare le operazioni e risolvere i problemi matematici
  • hanno difficoltà nella comprensione delle consegne o dei testi che leggono
  • hanno difficoltà a mantenere l’attenzione
  • non riescono a memorizzare nozioni, tabelline …
  • non possiedono un metodo di studio organizzato ed efficace.

 

Si tratta di percorsi mirati ad implementare la specifica fragilità del bambino in questione, attraverso l’utilizzo di software e materiali specialistici con efficacia dimostrata.  

Supporto di coppia/genitoriale

Colloqui di supporto alla genitorialità, attraverso un intervento di psicoeducazione volto a comprendere e migliorare le dinamiche familiari.

Si tratta non solo di uno spazio di condivisione emotiva in cui poter esprimere le proprie paure e sentirsi accolti, ma anche di un’occasione di crescita tramite l'insegnamento di abilità necessarie per contrastare situazioni familiari problematiche e l'acquisizione di un atteggiamento orientato al problem-solving.

Utile sia in momenti di conflittualità che in preparazione a cambiamenti importanti nella vita di coppia, come la nascita di un figlio.

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